"Conversazione a..."



Diese Rubrik habe ich in Anspielung auf den Roman „Conversazione in Sicilia“ (Gespräch in Sizilien) des italienischen Schriftstellers Elio Vittorini (1908-1966) "Conversazione a..." genannt. Vittorini war das italienische Pendant zum deutschen Schriftsteller Alfred Andersch (siehe die Rubrik "Ein Buch und eine Meinung"). Da die Orte, an denen die Konversationen dieser Rubrik stattfinden, in der Regel Städte sind (und nicht Inseln oder Länder), habe ich der grammatikalischen Korrektheit wegen aus "Conversazion in" den Titel "Conversazione a" gemacht.

Vittorini und Andersch kannten sich gut, waren miteinander befreundet, lasen sich gegenseitig, diskutierten und inspirierten sich. Beide waren Schriftsteller, Publizisten, Herausgeber (Vittorini war Herausgeber von Il Politecnico, Andersch von Der Ruf), beide waren Intellektuelle, Engagierte, Reisende. Alfred Andersch und Elio Vittorini sind wichtige Figuren der deutsch-italienischen Literatur- und Kulturbeziehungen im 20. Jahrhundert, die sicher auch Teil des ein oder anderen Beitrags sein werden. Die Rubrik "Conversazione a..." versteht sich allerdings als ein offenes Forum, in dem viele Stimmen zu Wort kommen sollen, zu aktuellen Themen und kulturellen Ereignissen, die die deutsch-italienischen Literatur- und Kulturbeziehungen gestalten. In dieser Rubrik möchte ich Fragen stellen und diskutieren, Personen und Biographien vorstellen und Nachrichten von gestern und morgen verbreiten. Bisher erschienen sind:

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Questa rubrica si chiama “Conversazione a…”. Il nome è un’allusione al romanzo “Conversazione in…” di Elio Vittorini (1908-1966), che era il pendant di Alfred Andersch (vedi la rubrica "Ein Buch und eine Meinung"). I luoghi, dove i conversazioni  di questa rubrica succedono sono normalmente diverse città (e non isole o paese) perché ho scelto per essere grammaticalmente coretto “Conversazione a…” invece di “Conversazione in…”. Vittorini e Andersch si conoscevano bene, erano amici, si leggevano l’un l’altra, discutevano e si ispiravano. Tutte due erano autori, publicisti, editori (Vittorini era l’editore di “Il Politecnico”, Andersch di “Der Ruf”), tutte due erano intelletuali impegnati e viaggiatori. Alfred Andersch e Elio Vittorini sono figure molto importanti per le relazioni tedeschi-italiani al livello culturale e letterario nel ventesimo secolo. La rubrica “Conversazione a…" si considera di un foro aperto in cui tanti voci hanno la parola per temi attuali ed eventi culturali che formano le relazioni bilaterali. In questa rubrica vorrei discutere, fare le domande, presentare le persone e le biografie, finalmente diffondere le notizie del paese di ieri e di domani. Finora sono presentati:

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